MGM è l’acronimo di Member-Get-Member, o come diciamo noi italiani… il “passaparola”, uno dei più potenti mezzi di marketing e che mai passerà di moda.
Molte aziende utilizzano tecniche per incentivare i propri clienti ad essere attivi nel ricercare nuovi clienti, molti ricorderanno le campagne di una famosa pay-tv che sollecitava i propri clienti a trovarne di nuovi offrendo sconti ad entrambi.
Mi sono spesso chiesto…. come mai in tanti settori e tante aziende non lavorano su questo?
E’ evidente che la prima spinta a trasformare un cliente in “referenza attiva” è la soddisfazione del cliente nei confronti nostro prodotto/servizio. Ma incentivare il cliente a diventare referenza penso sia un elemento che troppo spesso non viene adeguatamente “coltivato”.
Non ho risposte, e quindi condivido qui nel blog, chissà, magari qualcuno vorrà darci un contributo. Comunque è difficile per me comprendere come mai le aziende sono disposte a spendere tanti denari per cercare clienti nuovi utilizzando vari mezzi (tra i quali anche internet… vedi affiliazioni & Co) ma non cercano di convincere i propri soddisfatti clienti a farsi promotori attivi.
Faccio alcuni esempi concreti di quello che intendo (mi piace calarmi nel mondo reale, chi mi legge ormai l’ha capito).
Un Concessionario Auto, potrebbe ad esempio proporre ai propri clienti che li aiuteranno a vendere un’auto un vantaggio sia per loro che per l’amico. Ad esempio un tagliando gratuito, od un cambio d’olio, e per l’amico uno sconto particolare, o l’auto sostitutiva gratuita. Tutto sommato quel cliente …. non costerà molto acquisirlo.
Se il mio concessionario mi offrisse un buono sconto da regalare a qualsiasi mio amico con un’auto di quel marchio… beh… il buono lo darei. Se poi promettesse qualche “coccola speciale” per me ed il mio amico sarei ancor più incentivato.
Così come il mio bar potrebbe offrirmi un “buono colazione” da regalare. Che male fà? Male che gli vada, ci mando un divoratore di brioches!
Intendiamoci però, tutto parte dall’avere un Cliente estremamente soddisfatto. Al punto che sia contento di segnalarci ad un suo amico o conoscente.
Ma ancora più importante!
Quando il cliente è soddisfatto, quello che possiamo fare, è raccogliere una sua testimonianza, e pubblicarla, magari proprio in quella pagina su Facebook che molte Concessionarie hanno ma non coltivano.
Anche tu avrai visto pagine su Facebook di Concessionari che al massimo pubblicano gli annunci di casa madre del nuovo modello….ma raramente vedo testimonianze di Clienti soddisfatti.
Testimonianze che latitano anche dai siti dei Concessionari stessi.
Come raccogliere la testimonianza?
Mi raccomando, la testimonianza deve essere reale. Devi assolutamente indicare chi te l’ha data, in modo chiaro, inconfutabile. Per essere efficace in teoria la persona che ha dato la testimonianza deve essere rintracciabile. Solo così rimarrà realmente impressa in chi legge.
Il mio piccolo contributo è quindi questo:
- Preoccupatevi di avere Clienti Soddisfatti (probabilmente già lo fai)
- Preoccupati che siano MOLTO soddisfatti
- Chiedigli una testimonianza, un commento che ti scrivi e gli chiedi di poter pubblicare con il suo nome od anche se riesci una breve video-testimonanza;
- Pubblicala, usala, sulla pagina Facebook, sul tuo sito, nelle lettere che invii per le campagne Marketing che lanci
Scoprirai anche che questa cosa, farà sentire il Cliente, non solo soddisfatto, ma anche un tuo sponsor attivo. Molto più di prima.
Ma ancor di più, sarà estremamente interessante per il visitatore del tuo sito e della tua pagina Facebook.
Spero troverai utile questi spunti.
Se così fosse condividi questo articolo, e se vuoi scrivimi.
Change the Game!
Stefano